Tuscan Collections: la nuova vetrina virtuale per l’artigianato di eccellenza realizzata da Artex

L’eccellenza artigianale toscana ha una nuova vetrina: virtuale. In attesa che la pandemia sia alle spalle e che tutto possa tornare alla normalità, comprese le fiere, l’artigianato toscano inaugura “Tuscan Collections”,

www.tuscancollections.it

nei fatti già più di una vetrina. Si tratta di una piattaforma interattiva, riservata alla transazioni tra aziende, pensata per gli operatori del settore nazionali e internazionali. Non è solo un’esposizione con schede e prodotti, immagini e video, ma una vera comunità virtuale con la possibilità di costruire contatti diretti e incentivare dunque la creazione di rapporti commerciali. Il progetto è stato realizzato da Artex- Centro per l’artigianato artistico e tradizionale  della Toscana con il supporto della Regione Toscana e  la collaborazione di Confartigianato Toscana e Cna Toscana.

“Riposizionare l’immagine della Toscana nel mondo vuol dire anche offrire nuovi canali di accesso alle nostre eccellenze. E l’artigianato artistico è una di queste” sottolinea all’assessore all’economia della Regione, Leonardo Marras.  “Credo – aggiunge – che “Tuscan Collections” sarà uno spazio vissuto e destinato a crescere: attraverso questa piattaforma si potrà infatti entrare in contatto con il singolo artigiano, interloquire, scoprire l’anima delle produzioni e sarà dunque un po’ come entrare in bottega. Per questo l’iniziativa di Artex è molto importante, oltre che, ovviamente, per rilanciare il settore che da inizio 2020 ha subito gravi perdite a causa della pandemia”

“Tuscan Collections – spiega il presidente Artex, Giovanni Lamioni – offre incontri B2B su supporto digitale, con un costo pari a zero  E’ stata creata non per riempire il vuoto delle fiere tradizionali, ma per dare nuovo slancio all’attività di promozione e valorizzazione delle nostre realtà dell’artigianato artistico toscano alla luce delle nuove esigenze di mercato. Lo scopo è rilanciare il settore e  raggiungere operatori in diversi Paesi, con progetti dedicati, al fine di consolidare il made in Tuscany nel mondo”.

Operatori, buyer, architetti, interior designer, giornalisti, gallerie e aziende da tutto il mondo potranno attraverso questa nuova piattaforma e questo spazio incontrare le aziende toscane, fare anche ordini online o trovare soluzioni e spunti di progettazione. Si può navigare attraverso sette macrocategorie: arredamento, illuminazione, decorazione per la casa, tavola e cucina, contract (per chi cerca e chi offre soluzioni di progettazione e di fornitura personalizzate, anche per funzioni turistiche, ricettive e della ristorazione ), articoli da regalo e lifestyle,  pezzi unici e su misura.

Registrandosi, è possibile anche attivare il sistema di messaggistica interno ed entrare in contatto diretto con l’azienda oppure seguirla per essere sempre aggiornati sulle sue novità. Cataloghi e informazioni sono poi sempre disponibili, così come la wishlist, la “lista dei desideri”,  per memorizzare i prodotti di maggiore interesse.

Ad oggi le aziende coinvolte sono una sessantina, ma la piattaforma è aperta e non prevedendo costi di iscrizioni potrà velocemente crescere. Non si spegnerà quando le fiere in presenza torneranno, ma anzi continuerà la sua attività di promozione consolidando le relazione commerciali già avviate attraverso iniziative mirate: potrà aiutare infatti le aziende a monitorare e accrescere le iniziative fisiche o proporre anteprime e novità all’interno della comunità virtuale.

“Del resto – si sofferma e conclude l’assessore Marras – quella digitale è una rivoluzione che riguarda trasversalmente tutta l’economia e non solo alcuni settori o gruppi di imprese. Il digitale e il suo ecosistema offrono la possibilità di aprire una finestra sul mondo e di farsi conoscere anche a chi oggi è invisibile.  Avvicinarsi alle piattaforme e alle infrastrutture digitali a volte può essere più complicato per i piccoli: la dimensione può risultare un freno, che con l’aiuto delle istituzioni e delle associazioni di categoria può però essere superato. Da questo punto di vista “Tuscan Collections” costituisce un segno su cui lavorare nel futuro”.

Per informazioni :

Artex:  055 570627   artex@artex.firenze.it

A Natale regala toscano, comprArtigiano. La campagna di comunicazione di Artex

In occasione del Natale è importante regalare oggetti di artigianato artistico: sono belli, unici, di qualità, sostenibili e solidali. Quest’anno però, c’è un motivo in più: sostenere gli artigiani toscani, duramente colpiti dalla crisi economica dovuta alla pandemia, e quindi l’economia del territorio.

Artex ha lanciato la campagna di comunicazione “A Natale regala toscano, comprArtigiano”: un invito a preferire, tra i doni da mettere sotto l’albero, le creazioni ideate e realizzate a mano dagli artigiani nei loro laboratori: oggetti originali, inimitabili, fatti con materiali naturali e secondo tecniche che rimandano a saperi antichi, realizzati con maestria per durare nel tempo e rimanere nel cuore.

Il testimonial della campagna, lanciata su stampa, televisioni e social, èJean  Blanchaert, critico d’arte e appassionato del mondo dell’artigianato, che si è divertito a posare per cinque simpatiche foto (firmate Danae Project) con altrettanti prodotti di aziende artigiane fiorentine. Agli scatti si accompagna anche un videoclip.

Per Giovanni Lamioni, presidente di Artex, “prediligere per gli acquisti natalizi prodotti dell’artigianato artistico è anche una scelta di responsabilità sociale, che sostiene l’economia della regione e valorizza un settore importante, che racchiude l’essenza del Made in Tuscany, con i suoi valori culturali e sociali“.
Gli artigiani toscani – afferma infine Jean Blanchaert – sono considerati in tutto il mondo eccellenze assolute. Questa campagna è utile per attirare l’interesse del pubblico verso le meraviglie che ha a portata di mano. Non è obbligatorio guardare lontano. È importante che i toscani si rendano conto che lo scrigno delle meraviglie è qui.”

I prossimi eventi dedicati all’artigianato artistico. Per ripartire insieme

A causa della pandemia molti eventi dedicati all’artigianato artistico in programma nel 2020 sono stati rinviati o si sono tenuti con modalità diverse; molti si sono svolti on line o con edizioni organizzate in modo conforme alle normative anti-contagio.  Vediamo quali sono le novità che ci aspettano nei prossimi giorni, che testimoniano il grande dinamismo che sta caratterizzando questo settore.

Artex, nel suo sito www.artour.it ha lanciato una serie di itinerari alla scoperta dei borghi dell’artigianato. Località bellissime della Toscana che si caratterizzano per la presenza di un ricco patrimonio storico artistico e di importanti tradizioni artigianali, con laboratori da visitare come : Anghiari in provincia di Arezzo, Pitigliano e Sovana in Provincia di Grosseto, Pietrasanta in Provincia di Lucca e Volterra in provincia di Pisa. Per informazioni: www.artour.it, il sito di Artex dedicato all’artigianato e al turismo in Toscana.

A Montelupo Fiorentino è stata rinviata al 2021 la Festa della Ceramica, ma è sempre possibile percorrere i suggestivi itinerari turistici della strada della ceramica  ;  percorsi nella natura e nell’arte, che attraversano un bellissimo territorio, vicino Firenze, alla scoperta dell’antica tradizione della maiolica fiorentina e delle botteghe artigianali. Per tutti i dettagli visitare il sito www.stradaceramica.it

A Faenza si è appena conclusa con grande successo Made in Italy, la mostra-mercato della ceramica italiana, ideata per sostituire Argillà il Festival della Ceramica internazionale, rimandato alla primavera 2021.

A Nove, in provincia di Vicenza, si terrà dal 9 al 13 settembre Portoni Aperti , Festa della Ceramica giunta alla 23-esima edizione. Come ogni anno presenta un ricco programma di mostre, laboratori, incontri culturali e visite alle botteghe. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito www.festadellaceramica.it, oppure contattare : info@festadellaceramica.it, 3204794986, 0424597550 int.5.

A Firenze, dal 17 al 20 settembre si terrà al Giardino Corsini di via della Scala Artigianato e Palazzo, una mostra con artigiani di grande tradizione, tra cui : ceramisti, molatori del vetro, sbalzatori dell’argento, orafi, intagliatori, restauratori, sarti, intrecciatori della paglia. Una sezione della manifestazione è dedicata ai giovani talenti. In programma mostre ed eventi . Informazioni sul sito www.artigianatoepalazzo.it e ai recapiti dell’organizzazione 055 2654588.

Sabato 3 e domenica 4 ottobre in Piazza Santa Croce a Firenze si terrà la Fiera della Ceramica, con ceramisti provenienti anche dall’estero, con un altissimo livello stili e metodi di lavorazione. Per informazioni: fieradellaceramica@gmail.com  347 741 6184

 

Nuove opportunità dall’Europa per l’artigianato artistico, grazie al progetto Crafting Europe

Crafting Europe è un progetto che ha lo scopo di migliorare ed innovare il settore dell’artigianato artistico e tradizionale nei paesi dell’ Unione Europea. Artex è il soggetto referente per l’Italia di questo programma e affiancherà gli artigiani interessati a migliorare le proprie competenze, anche digitali e ad individuare nuove opportunità e nuovi mercati; anche attraverso seminari professionali, lezioni, attività formative e collaborazioni tra designer, maker e artigiani. Particolare attenzione sarà rivolta alle nuove imprese e ai nuovi artigiani che vogliano sviluppare la propria carriera nel settore dell’artigianato artistico.

Supportato da Europa Creativa (programma che promuove la cultura dell’Unione Europea), il progetto Crafting Europe ha tre obiettivi principali :

  • Valutare l’importanza del settore e il suo impatto nell’economia italiana ed europea
  • Supportare e stimolare la crescita delle imprese di artigianato artistico e tradizionale
  • Individuare le maggiori sfide del settore ad oggi e i principali ostacoli nel futuro

E’ on line il sito del progetto: www.craftingeurope.com . Sono attive anche le pagine social del programma ( @craftingeurope su Facebook e Instagram). Grazie a questi strumenti gli artigiani in Italia e nel resto dell’Europa potranno rimanere aggiornati circa i programmi promossi dal progetto e le opportunità. In particolare i bandi Crafting Business e iAtelier.  Partecipando ai  Bandi Crafting Business gli artigiani potranno seguire aggiornamenti professionali, attraverso webinar tenuti da esperti, volti a rafforzare e sviluppare l’impresa.  I bandi  iAtelier sono invece costruiti per favorire la contaminazione tra artigiani e nuove figure di designer e maker per arricchire le produzioni dell’artigianato artistico e tradizionale di elementi contemporanei.

Uno degli obiettivi di Crafting Europe è anche quello di promuovere indagini e ricerche per valutare l’impatto e il valore economico del settore dell’artigianato artistico e tradizionale europeo. Le ricerche e le indagini condotte saranno poi liberamente consultabili nel sito www.craftingeurope.com.

Molti ed interessanti saranno gli eventi promossi dal progetto Crafting Europe in Italia e nelle altre sedi europee : workshop, seminari, incontri di condivisione delle esperienze, residenze per artigiani. A conclusione del programma, nel 2022, sarà organizzato un evento espositivo durante la settimana del design olandese “Dutch Design Week” a Eindhoven.

Il progetto Crafting Europe ha durata pluriennale, coinvolge nove paesi ed è promosso in partnership con:

 

Per maggiori informazioni:

https://www.craftingeurope.com/

Crafting Europe- @craftingeurope su Facebook e Instagram

 

Contatti:

Artex Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana

artex@artex.firenze.it

50124 Firenze.

artex@artex.firenze.it

Tel. +39 055 570627

Fax +39 055 57209

www.artex.firenze.it

Fino al 3 luglio sarà possibile consegnare le risposte al questionario post Covid 19

E’ stata prorogata al 3 luglio la scadenza per la consegna delle risposte al questionario post Covid 19 di Artex.

Si tratta di uno strumento messo a punto per le imprese dell’artigianato artistico, per raccogliere informazioni e proposte.

L’emergenza Covid 19 ha mutato profondamente, in modo spesso drammatico, la vita e il lavoro di tanti imprenditori, a iniziare dalle micro, piccole e medie imprese che, del sistema produttivo italiano, sono il fulcro vitale.
In coincidenza con l’avvio della Fase 2, abbiamo messo a punto un questionario, rivolto in modo specifico alle aziende del settore artistico e tradizionale, per due obiettivi specifici:
– avere un quadro puntuale su quanto stia realmente accadendo alle aziende del settore e su come stiano facendo fronte all’emergenza Covid;
– raccogliere indicazioni sulle soluzioni ritenute più utili per accelerare e rafforzare la ripartenza. Quello che sottoponiamo è un questionario piuttosto breve (serviranno circa 15 minuti per completarlo) grazie al quale le aziende del settore artistico e tradizionale potranno fornirci una fotografia della realtà che stanno vivendo e, cosa importantissima, metterci a conoscenza delle loro necessità, contribuendo così a gettare le basi per future e concrete iniziative a sostegno del settore.
Riportiamo di seguito il link per la compilazione del questionario online, segnalando che è del tutto anonimo ed i relativi dati personali verranno rigorosamente trattati nel rispetto delle disposizioni legislative previste dal Reg.to UE 2016/679 in tema di obblighi di riservatezza.
Vai al questionario online:
https://tinyurl.com/questionario-covid-artex

Alleghiamo anche una versione del questionario in formato word. Il questionario dovrà essere inviato ad Artex artex@artex.firenze.it
entro il 3 luglio 2020.
Scarica il questionario in formato word
Per tutte le info:
Artex 055- 570627 Costanza Materassi 055-0604579 c.materassi@artex.firenze.it

Sostenere i mestieri d’arte per superare la crisi. Artex firma l’appello del Tavolo Nazionale dell’Artigianato Artistico

Un appello ai decisori politici per chiedere di sostenere l’artigianato artistico, un importantissimo patrimonio culturale ed economico che oggi è fortemente a rischio: lo ha lanciato il Tavolo Nazionale dell’Artigianato Artistico, formato dai soggetti sostenitori della Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico. La Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico è un documento programmatico lanciato nel 2010 a livello nazionale e internazionale proprio per tutelare, promuovere e valorizzare il settore dell’artigianato artistico e tradizionale: i soggetti promotori che per primi hanno voluto il documento sono stati CNA, Confartigianato Imprese e Ateliers d’Art de France, con il supporto tecnico e organizzativo di Artex, Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana. Ad oggi la Carta conta 59 tra promotori e sostenitori, tra cui 15 Regioni italiane.

Questo settore rappresenta un patrimonio immenso, che  ha contribuito alla definizione del Made in Italy e dell’immagine dell’Italia nel mondo, e che adesso si trova in una situazione di estrema fragilità a causa delle conseguenze del lockdown imposto per fronteggiare l’epidemia di Covid-19. In questo quadro il peso specifico della Toscana è molto rilevante: secondo i dati elaborati da Artex in collaborazione con Irpet, in Toscana le imprese dell’artigianato artistico e tradizionale sono 20 mila e  impiegano oltre 100mila addetti, tra dipendenti e indipendenti. Delle 20mila imprese, 1.300 circa (il 6%) hanno più di 15 addetti per il 94% si tratta di piccole e micro aziende molto diverse per dimensioni, organizzazione aziendale, tecniche produttive, stili ma anche per mercati di riferimento.

“C’è una fortissima preoccupazione per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana – dice il presidente di Artex, Gianni Lamioni -. Le conseguenze economiche della crisi post Covid19 rischiano di essere fatali per molte aziende ed è necessario uno sforzo ancora maggiore a livello locale, nazionale ed europeo per tutelare il valore di questo patrimonio per non disperderlo. Le eccellenze della tradizione artigiana sono custodite in larga parte da aziende piccole e piccolissime, a conduzione familiare, con scarsa capitalizzazione e perciò molto esposte in tempi di crisi economica sia per l’incertezza che attraversa i mercati di riferimento sia per le caratteristiche del processo produttivo che non può prescindere da tecniche di lavorazione che richiedono tempi lunghi e dall’utilizzo di materie prime costose”.

“Artex – ricorda Lamioni – segnala da oltre un decennio la necessità di strategie mirate e condivise per salvaguardare questo enorme patrimonio identitario ed economico: è dal 2010, infatti, che con la  Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico, e con il network che intorno ad essa di è costruito, cerchiamo di affermare e diffondere i valori dell’artigianato artistico, come componente fondamentale della nostra economia, della nostra cultura e della nostra società.

“E’ un patrimonio creativo ed economico che definisce più di ogni altro l’identità della Toscana e nel momento in cui si parla del rilancio, non solo produttivo, ma anche di immagine della nostra regione agli occhi del pubblico internazionale, di investitori e turisti, non può essere dimenticato. Serve agire per individuare le giuste strategie di commercializzazione e internazionalizzazione del nostro artigianato d’arte; serve valorizzarne le opportunità nel contesto della green economy e dello sviluppo sostenibile; sfruttarne le potenzialità nel dialogo con il mondo della cultura, dei musei e della formazione; farne un pilastro nelle azioni di promozione e sviluppo del sistema turistico italiano”, conclude il presidente di Artex.

“L’artigianato artistico è un settore che, da sempre, tiene alto il nome della Toscana nel mondo – spiega l’assessore allo sviluppo economico della Regione Toscana Stefano Ciuoffo – un settore profondamente radicato nei nostri territori, espressione di una cultura e di una tradizione che si sono consolidate nei secoli. Per questo motivo la Regione Toscana ha sempre avuto particolare attenzione e sensibilità per questo settore e proprio per questo ha condiviso, sostenuto e promosso da subito il percorso della Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico, facendosene anche portavoce presso altri Governi regionali. Nell’attuale contesto di crisi l’appello dei sostenitori della Carta, che sottolinea i valori fondamentali dell’artigianato artistico e indica possibili linee di sviluppo e di rafforzamento del settore, ci vede concordi e attenti, soprattutto in una logica di rilancio del nostro territorio. L’artigianato artistico fa parte delle nostre città, dei nostri borghi, dei nostri musei, del nostro sistema produttivo, del nostro tessuto sociale e può e deve divenire parte integrante di azioni di rilancio dell’immagine della Toscana nel mondo, in stretta connessione con il turismo, con la cultura, con l’enogastronomia, con tutto ciò che costituisce il cuore del Made in Tuscany.”

Ecco il link all’appello

 

Per informazioni

Artex Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana

Via Giano Della Bella 20  50124 Firenze (Italy)

tel. +39 055 570627

fax +39 055 572093

 

artex@artex.firenze.it

L’appello di Artex per il settore dell’artigianato artistico

“Di fronte alla crisi causata dall’emergenza Coronavirus purtroppo si prevede la chiusura di un 30% di imprese artigiane- spiega Giovanni Lamioni, presidente di Artex, il centro per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana. Artex fa un appello ai consumatori affinché acquistino prodotti unici, di qualità, legati al territorio per sostenere questo importante settore.

L’universo dell’artigianato artistico è costituito da circa 20 mila imprese toscane che nel loro complesso impiegano oltre 100 mila addetti. Si tratta di un settore di eccellenza, che riunisce imprese che da sempre rappresentano le identità, le tradizioni e la cultura del nostro Paese. Per questo occorrono strategie specifiche a tutela e per il rilancio di questo settore.

Corsi universitari online gratuiti per gli artigiani toscani

Per gli artigiani toscani è possibile frequentare gratuitamente corsi universitari pensati apposta per il loro aggiornamento professionale. L’offerta formativa è assai ampia: il corso per valutazione delle performance aziendali, le lezioni di digitalizzazione e di industria 4.0, internazionalizzazione, la formazione sui nuovi mercati, quella sulla proprietà’ intellettuale, e ancora corsi di marketing, progettazione o nuovi media. Sono dieci le offerte formative on line pensate su misura per gli artigiani grazie all’accordo fra Artex (Centro per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana) e Università Mercatorum (l’Ateneo telematico fondato dalle Camere di Commercio). Il progetto già avviato  e’ rivolto agli oltre 100.000 addetti delle oltre 20.000 imprese dell’artigianato artistico e tradizionale toscano e ai professionisti del settore. Ciascun corso, gratuito e online, potrà’ essere fruito da computer, tablet e mobile in completa autonomia, andando quindi incontro alle necessita’ di flessibilità degli artigiani e degli imprenditori. Frequentando e completando il corso si ottengono CFU (Credito formativo universitario) che saranno riconosciuti come validi nei Corsi di laurea dell’università e serviranno per abbreviare il percorso di studi di quegli artigiani che vogliono iniziare o proseguire gli studi universitari.

Per visualizzare il programma dei corsi cliccare sul seguente link: https://www.unimercatorum.it/perfezionamenti

Per maggiorni informazioni chiamare Università Mercatorum al numero : 800185458 o rivolgersi ad Artex , chiamando il numero 055 570627 o scrivendo alla mail:  artex@artex.firenze.it

Italian Taste Experience. La fiera del gusto si terrà a Grosseto, dal 17 al 19 ottobre

La seconda edizione di Italian Taste Experience si svolgerà dal  17 al 19 Ottobre 2020 presso il Centro Fiere di Grosseto. La manifestazione, organizzata da Artex con il supporto della Regione Toscana e di ICE, è stata posticipata per le misure di emergenza adottate per il contenimento dei contagi da Coronavirus.

La fiera è dedicata alle eccellenze del settore enogastronomico toscano e italiano e agli operatori professionali che sono alla costante ricerca di prodotti di nicchia legati alla cultura ed alla tradizione produttiva del territorio. Al centro di Italian Taste Experience, quindi, ci sono quelle aziende che, con il loro “saper fare” e la loro creatività, realizzano prodotti di qualità, trasformando materie prime altamente selezionate. L’obiettivo è quello di accendere i riflettori su quelle specificità produttive locali che, con il loro legame con il territorio, reinventano una tradizione produttiva secolare e sono un forte elemento di attrattiva per i buyer internazionali e nazionali. Grazie al supporto di ICE  saranno presenti in fiera selezionati operatori esteri, con focus su Europa, USA, Cina, Giappone. Pensato in primo luogo come evento B2B,  Italian Taste Experience aprirà, con orari dedicati,  anche al pubblico con un ricco programma di eventi

Per informazioni contattare Artex al numero 055 570627 o alla mail   artex@artex.firenze.it

ITALIAN TASTE EXPERIENCE presso il Centro Fiere di Grosseto. Dal 17-19 ottobre 2020
Strada Comunale del Madonnino 11/13, località Braccagni. 58100 Grosseto

Corso di ceramica base I e II livello

I corsi saranno tenuti da Sandra e Stefano Giusti il mercoledì dalle 17.30 alle ore 20 il 4, 11, 18 e 25 marzo 2020 al Conventino Officina Creativa di Artex, Via Giano della Bella 21, Firenze. I docenti Sandra e Stefano Giusti lavorano la ceramica dal 1980 dedicando parte della propria attività alla didattica ed alla  formazione, sono entrambi Maestri Artigiani ed il loro laboratorio è accreditato dalla Regione Toscana come Bottega Scuola.

La materia: la ceramica è un’arte che regala grandi soddisfazioni, l’uso diretto delle mani sull’argilla la fa essere un’attivita quasi terapeutica, rilassante e fortemente creativa.

Cosa sarà fatto: saranno insegnate le tecniche di base della lavorazione dell’argilla a mano, a lastra, a colombino, decorazione ad ingobbio, a graffito, ad intaglio e le tecniche dell’invetriatura. II corso proposto e un corso propedeutico ma che può essere approfondito in corsi successivi per imparare nuove tecniche.

In omaggio agli iscritti i al corso il libro “L’arte di plasmare l’argilla” di Sandra e Stefano Giusti edizioni LEF.

  • Il corso avra un corso di 150 euro materiali e cotture comprese.